martedì 21 dicembre 2010

venerdì 17 dicembre 2010

Chel lì, l'è un terùn!

Gli spot di Telepadania con i parlamentari leghisti che invitano a non pagare il canone Rai, fan sinceramente ridere (come se poi la Lega "di governo", in Rai non ci fosse pure lei).

A qualcuno è venuto in mente di realizzare questo viral video che gli spot delle Alpi, li ciapa - giustamente - pal cul.



giovedì 16 dicembre 2010

Niente carri armati su Cesena, stasera

La serata cesenate, salta.
Per neve.
E' Natale, e ci sta.
Ci si vede in quelle lande a gennaio.

Come si scrive Feisbuc in padano?

Fino a qualche tempo fa, a girar per siti padani, la Lega passava sempre per antidiluviana nell'utilizzo del mezzo.
D'accordo essere popolari, ma si esagerava (per dire: lo standard era un po' questo).
Ultimamente invece, il partito sembra aver deciso (capito?) che insomma, per facilitare la comunicazione, il web non è poi così malaccio.
Così così il sito ufficiale del Carroccio, un po' pasticciato ma comunque vivo il sito del quotidiano: ma son pur sempre passi avanti.

Adesso in via Bellerio qualcuno deve essersi veramente gasato: arriva addirittura il Feisbuc padano. Partenza prevista: febbraio 2011.

Ovviamente non sappiamo se l'iniziativa parte dal partito o semplicemente da qualche simpatizzante (più probabile la seconda ipotesi), però la curiosità di vedere il risultato finale è tanta. Soprattutto perché il nuovo social network promette anche una versione inglese e una in "lingua padana". Già, ma quale tra i 3000 dialetti del Nord?

Vabbé, chi vivrà vedrà. Naturalmente fatta salva l'ipotesi che - visto il dominio (altervista) - si tratti di un bel viral joke, uno scherzo virale.
E chissà chi se la ride alle spalle dei tanti ingenui internauti.

mercoledì 15 dicembre 2010

Quei mal di pancia per Silvio

E' una cosa che abbiamo  più volte riscontrato durante il nostro viaggio per realizzare "Occupiamo l'Emilia": in Lega, tra i militanti, è sempre più mal digerita l'alleanza con Berlusconi.
Così come, sia in Emilia che Romagna il Pdl viene percepito ormai più come un competitor che come un alleato più o meno affidabile.

E il "caso Russotto", scoppiato ieri a Novellara (RE) dopo il voto di fiducia al governo Berlusconi, conferma l'insofferenza crescente.

Orazio Russotto, dirigente storico della Lega (è stato capogruppo in consiglio comunale, ex-commissario provinciale ed ex-membro del direttivo nazionale), si è tolto il fazzoletto verde e ha abbandonato il partito: «Come può un partito che nasce sulle macerie di Mani pulite essere il primo alleato di Berlusconi e collocarsi nel centrodestra? Che bella la Lega di un tempo, che non era nè di destra né di sinistra ma intransigente sui princìpi», ha spiegato l'ormai ex esponente del Carroccio.

In un articolo pubblicato su ItaliaOggi - Fuga per la vittoria - si fa il punto sui vari sommovimenti più o meno sotterranei di questa stagione della Lega emiliana.
Con l'immancabile citazione del nostro film, ormai riferimento imprescindibile quando si parla del fenomeno.

sabato 11 dicembre 2010

Occupiamo Cesena (con i carri armati di plastica...)


I primi carri armati di plastica sono spuntati agli angoli delle vie di Cesena pochi giorni fa. Le decine di micro-cingolati sparsi in città, però, più che preoccupazione hanno suscitato curiosità.
Chi c'è dietro questa occupazione "di plastica"? Tante ipotesi: un nuovo gruppo politico "vicino ai futuristi"? Ex partigiani (come sembrava indicare il gruppo nato su Facebook)?
Oggi, finalmente, il mistero è stato svelato: l'invasione dei carri armati è un'idea del Pd locale, in vista della proiezione di "Occupiamo l'Emilia" in programma in città giovedì 16, a cui parteciperemo noi (gli autori del film) e Pippo Civati, consigliere regionale lombardo del Pd.
Un'avanzata "simbolica", quindi, per scongiurare (sorridendo) quella vera dei leghisti che potrebbe prendere forma alla prossima tornata elettorale.
Ci vediamo giovedì!

venerdì 10 dicembre 2010

Occupiamo l'Emilia a Doc In Tour

"Occupiamo l'Emilia" è uno dei 23 documentari selezionati per partecipare alla prossima rassegna di Doc in Tour in programma dal 1 aprile al 31 maggio 2011.

Doc in Tour è una rassegna di documentari che ha come obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale e sociale che caratterizza la produzione documentaristica dell’Emilia-Romagna ed è promossa da:

mercoledì 1 dicembre 2010

Bossi: "Silvio accoltellato alle spalle dagli Usa" (che studiano l'avanzata leghista attraverso "Occupiamo l'Emilia"...)

Il nostro documentario è stato di nuovo segnalato sulla stampa nazionale. Sul Corriere della Sera di oggi Marco Cremonesi, uno tra i più acuti osservatori politici in ambito giornalistico, pubblica un articolo in cui si dà conto della solidarietà di Umberto Bossi a Berlusconi all'indomani della pubblicazione dei dispacci diplomatici riservati da parte di Wikileaks. Il vero mistero per gli americani, però, rimane proprio il Senatùr. Scrive infatti Cremonesi: 

"Eppure, per gli americani, il capo padano resta sempre qualcosa di difficile da decifrare. Al punto che il mese scorso il consolato di Milano ha invitato per uno scambio di vedute e una proiezione riservata gli autori di «Occupiamo l`Emilia», il documentario sulla penetrazione del verbo leghista nella roccaforte rossa. E non è raro il vedere tra il pubblico dei comizi del capo padano l`incaricato dell`ambasciata Usa".